Fare carriera: da croupier a manager
La figura professionale del croupier, ancora così poco conosciuta in Italia ma richiestissima all’ estero, è un punto di partenza per tutti coloro che entrano a far parte dell’affascinante mondo dei casinò.
Ci sono tantissime opportunità di avanzamento all’ interno delle sale da gioco e scoprire quali sono e come raggiungerle è fondamentale per chi decide di intraprendere questo lavoro.
Come in tutti i casinò il primo step è il “trainee dealer” (principiante).
A questa figura professionale viene dato un periodo di prova che può variare a seconda del casinò, dai 3 ai 6 mesi (Probation Period).
Allo scadere di questo periodo, il lavoro svolto verrà analizzato dai manager e se la valutazione sarà positiva il contratto sarà confermato e si potrà diventare ufficialmente un Croupier.
Dopo aver migliorato le proprie “skills”, ovvero le abilità tecniche, l’ atteggiamento e la conoscenza delle procedure interne, il croupier può aspirare a divenire un Supervisor o Inspector. Successivamente potrà ambire alla posizione di Pitboss ed infine Casino Manager.
L’ avanzamento di ruolo, porterà ad uno stipendio maggiore ed ovviamente a responsabilità maggiori.
Un Supervisor/Inspector è colui che dovrà controllare che tutte le procedure vengano rispettate dai croupier, ma, soprattutto, che ci sia un corretto svolgimento del gioco tra i vari tavoli che gli vengono assegnati con i relativi giocatori.
Un gradino sopra il Supervisor, troviamo il Pitboss che si occupa invece della gestione di tutta l’area da gioco. Ogni step prevede un periodo di training (formazione), dei test da sostenere ed un periodo di prova.
E’ fondamentale in quest’ottica la formazione: affidarsi a dei professionisti può davvero fare la differenza. Da 20 anni Chilton Scuola Croupier forma professionisti ai tavoli da gioco con scrupolosità e impegno.
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